La rieducazione posturale globale, più comunemente chiamata R.P.G., è un metodo riabilitativo basato su tre principi fondamentali.
- Individualità: ogni individuo è essenzialmente diverso da un altro e va quindi studiato nella sua unicità;
- Causalità: l’approccio terapeutico non è focalizzato solo sul sintomo ma si ricerca la causa del dolore al fine di eliminare tutti i compensi che si sono instaurati nel tempo e dando al corpo del paziente la capacità di mantenere le correzioni evitando recidive.
- Globalità: il paziente viene osservato nel suo insieme.
L’R.P.G. utilizza delle POSTURE prolungate nel tempo, posizioni che permettono dei microaggiustamenti in globalità, e quindi senza compensi, e non si limitano a rinforzare o allungare ma a riequilibrare il sistema muscolo-scheletrico.
Il lavoro posturale è attivo per il paziente che partecipa con il mantenimento delle posizioni in allungamento, con delle contrazioni muscolari isometriche, con la respirazione, e alla fine con la ripetizione corretta del movimento.
Attraverso queste posture il paziente apprende come poter riequilibrare, allineare e stirare lungo l’asse un corpo che, per ragioni diverse, devia.
La R.P.G essendo una tecnica dolce e progressiva può essere applicata anche con anziani e bambini. Inizialmente si consiglia di intervenire con 2 terapie settimanali volte a risolvere il problema ed eliminare eventuali atteggiamenti di compenso assunti dal corpo per poi passare gradatamente ad una terapia settimanale fino ad un mantenimento di una terapia mensile.